Ieri 24 gennaio i social (soprattutto TW) si sono scatenati sul tema di #verybello e alcuni amici hanno anche pubblicato dei post molto ficcanti, che qui richiamo.
- @robiveltroni, chiede su IlResponsabileCommerciale le dimissioni del Ministro.
- @lastknight scrive delle puntuali Considerazioni Tecniche
- @mante Mantellini scrive che Ci vorrebbe il napalm, condivido io e @checovenier
- @edocolombo si chiede perchè non usare un dominio .travel, i cui benefici sono spiegati bene qui.
- su Tuttosbagliatotuttodarifare @lucianoarduino scrive Franceschini ministro per 15 anni
- su Medium @iabicus scrive: Il centro di bellezza
- @fabiolalli ricorda le Parole al Vento:start up, innovazione, digitale e bellezza, centrando un tema in cui noi italiani siamo spesso perdenti
- @riccardoluna chiede Come trasformare una disfatta in una opportunità.
- @franzrusso parla di Proteste Critiche e Ironie sul Web
- @insopportabile parla di Politica imbarazzante
- @massimomelica parla di Un'offesa alla competenza e alla creatività digitale italiana
- @giorgiosoff si chiede Perchè ce lo meritiamo @verybello e Italia punto it
- @skande scrive Pizza, spaghetti, mandolino e #verybello
- @armando_cirillo SOS turismo: Very Bello, ma non basta
- @innovandiamo Uber #Verybello e le narrative in cerca di senso
(sicuramente me ne sono perso qualcuno, e prego gli autori di segnalarmelo)
In zona cesarini scrivono sul tema
In zona cesarini scrivono sul tema
- @sergiocagol con un post MUST READ che lamenta come #verybello e #tdlab i conti non tornano
- @maripetrasso, dalla Calabria, che si chiede Che fine hanno fatto i Bronzi di Riace?
- @mafedebaggis (che condivido) critica in toto l'iniziativa Non è bello ciò che è Verybello
A tutte queste sollecitazioni risponde il Ministro @dariofrance Dario Franceschini che Risponde alle Polemiche
Tutti a dire la propria, ma quella che al solito usa poche parole per mettere una pietra tombale sull'esperienza è @robertamilano, alla quale va tutta la mia comprensione ed affetto, sapendo quanto si è spesa...
Mentre Rodolfo Baggio, commenta che "imbarazzo è la versione ottimista"
Capisco perfettamente che @stefano_ceci taccia... un silenzio assordante, che la dice lunga.
Invece, Giacomo Biraghi (@secolourbano) che sembra sia il Digital PR di @EXPO2015 liquida la questione come pugnette da intellettuali
In che mani è questa povera Italia.
Post post scriptum
Un uccellino mi fa notare che i matrimoni con i fichi secchi non si fanno.
Invece sembra che anche da quelle parti ci siano rimasti solo qualche fico e qualche noce.
Ed inoltre abbiamo perso per strada il rigore e la creatività italiana.
Nel frattempo per incanto Sicilia e Calabria compaiono
Intanto il TGLa7 del 26/1 ore 13.30 dedica un lungo servizio al tema con un'intervista a Annamaria Testa
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Post Originale del 24/1
Sono stanco di essere sempre critico con l'attività del Governo e del Ministero del Turismo.
Insomma, agli esami 40 anni fa avevo una professoressa che chiedeva agli studenti "ma le pare bello?"
E poi spietata bocciava.
La domanda da farsi è "ma ti pare bello?", ma anche "ti pare una comunicazione logica?" o è una delle molte marchette fatte a chi fa siti?
(a proposito, un sito così l'avevano ideato nel 2000 certi amici capitanati da Pierino Gross e l'avevano chiamato "Eventin.it". Esperienza fallita perchè in quegli anni negli enti pubblici non si capiva l'importanza di aggiornare e pubblicare on line le informazioni sugli eventi del proprio comune, si preferiva di gran lunga spendere per fare un proprio sito, magari che dopo poco faceva la polvere, come moltissimi siti istituzionali )
Poi, quel logo e quel brand! www.verybello.it, che di colpo ho detto LUCIDALABBRA.
No, i lucidalabbra li trovi in www.verybella.it.
(ad oggi non ci è dato di sapere chi ha avuto la fulminante intuizione del nome e del brand, visto che nessuna agenzia ne riconosce la paternità)
Continuiamo a fare le cose Mentula Canis.
(Comunque un servizio di ricerca su che cosa fare dove, era necessario, magari si poteva pensarlo meglio, prima e lanciarlo quando fosse stato pronto, visto che per ora è in italiano: a proposito speriamo che i traduttori traducano mais in "corn")
Come qualità del brand e scelta della comunicazione fa il paio con il citriolone. Studiato, pagato, presentato, e gettato nel bidone.
Basta. Io consulenza gratis non ne do. Arrangiatevi.
(Anche perché il Ministero ha avuto fior fiore di consulenti che hanno lavorato gratis e credo con scarsissima attenzione, almeno finora)
Vorrei solo ricordare che "bello", soprattutto in Americano,viene spesso usato così:
E che la parola "bello" viene spesso associata alle seguenti parole:
E allora @checovenier ha scritto:
E @alebegoli invece nota che il più blasonato sito www.emiliaromagnaturismo.it è down da qualche ora perchè è domenica, e nessun dipendente pubblico se ne cura.
Per non abbatterci troppo, ecco un esempio davvero bello e professionale di comunicazione, preparata dal Ministero dello Sviluppo Economico e presentato a Davos, qualche giorno fa.
Il ViceMinistro Calenda dice "sarà il filo conduttore del piano straordinario per il Made in Italy varato dal governo. Il prossimo passo vedrà la nascita di una piattaforma web che illustrerà gli innumerevoli punti di forza del nostro sistema economico-industriale, in particolare quelli meno conosciuti al grande pubblico in Italia e all'estero, oltre alle riforme del settore già attuate dal Governo e quelle in calendario".
Ecco, questo un bellissimo esempio di come si può fare bene una comunicazione istituzionale.
Francamente: menomale
1 commento:
Credo che il miglior dettaglio su #verybello sia su questo blog
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