per convincere i propri clienti dell'eccellenza del proprio prodotto.
Ogni mattina un politico italiano si alza
per convincere i clienti dell'imprenditore che l'Italia è un popolo di cialtroni.
(non mi ci metto proprio a fare commenti o domande serie su questo inutile lavoro che va solo cestinato)
Per una prima critica a questo obbrobrio, leggete Linkiesta che dice:
Il segno unico distintivo per le produzioni agricole e alimentari italiane finisce impallinato dagli operatori del settore. Presentato lo scorso 27 maggio dal ministro dell’Agricoltura e delle politiche agricole e forestali, Maurizio Martina, e dal viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il nuovo marchio, come ha scritto il Mipaaf, «serve alla promozione del Made in Italy agroalimentare, sotto una bandiera unica, e al contrasto dell'Italian sounding».... (continua)
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