Ottobre, tempo di fiere e di primi consuntivi.
Ciò che rappresenta meglio questo periodo è il crescente numero di hotel in vendita a prezzi in caduta, e ancor più gli hotel che chiudono o che vengono offerti all'asta dopo un fallimento, mentre il ministro Bray promette un prossimo decreto per il turismo, al cui interno sono previste misure per "il miglioramento e potenziamento dell'offerta e del patrimonio ricettivo."
L'Italia è una grande pelle di leopardo. Zone che vanno male o malissimo e altre che invece vanno benino.
Mentre il Salento ride, la Romagna piange. Mentre le varie "pensioni Maria" soffrono, apre il Grand Hotel di Cesenatico sul sito della antica Colonia della Provincia di Verona dove all'inizio degli anni Sessanta i miei genitori mi mandavano al mare, a conferma che la ristrutturazione e il rinnovo degli hotel dà ragione a chi lo fa con coraggio.
Aziende alberghiere che chiudono, e quelle che restano possono accaparrarsi un pezzetto di mercato in più. Chi ha le spalle più grosse resiste e vince. E' la deflazione! Lo raccontavo a mia moglie 6 anni fa, e adesso ci siamo dentro.
Gli investitori stranieri si riaffacciano per comprare a prezzi di saldo. Un importante hotel romano sembra (si dice così anche se la fonte è certa) sia stato venduto a metà del prezzo originariamente richiesto.
Tre importanti catene alberghiere di livello nazionale ed un numero grande di catene di livello medio vendono i propri asset più prestigiosi.
Così che l'Hotel Ripagrande di Ferrara vada all'asta è una NON notizia.
Mentre è notizia positiva che l'Hotel Punta Nigra di Alghero (con pochi altri) si è segnalato per la sensibilità ecofriendly, di cui si deve tener conto in ogni azione di recupero e progettazione alberghiera.
Su questo tema si sta distinguendo un architetto toscano, assai impegnato sul fronte alberghiero, arch. Daniele Menichini con studi specifici sul tema green ed una originale proposta di modulo abitativo.
Le brutte notizie vengono ancora dall'attività degli enti pubblici e della magistratura che insegue il labirinto delle norme otto-novecentesche fortemente inadeguate al passo di un mondo globalizzato.
L'Inkiesta dice che "2 miliardi di euro del “Programma Attrattori Culturali 2007-2013”, destinati a migliorare l’offerta culturale nelle Regioni del Sud, non sono stati spesi e dovranno essere restituiti a Bruxelles. A questi si aggiungono gli 1,5 miliardi di fine 2011. Uno spreco, proprio mentre il nostro patrimonio cade a pezzi"
Vicende giudiziarie riguardanti la costruzione di hotel: il sindaco di Alassio viene definitivamente scagionato dopo una lunghissima vicenda giudiziaria relativa a certi documenti (apparentemente) mancanti per la costruzione del Grand Hotel: ne siamo felici. Meno felici che la vicenda sia durata anni annorum.
Contemporaneamente oggi viene sequestrato un hotel in costruzione a Torvaianica. Il giornalista scrive, ... la mancanza del documento è stata una svista o un fatto doloso?
Possibile che la legislazione urbanistica in questo Paese, che ha permesso ogni scempio al nostro territorio, sia così ingarbugliata da non poter stabilire quali "carte" siano necessarie per costruire un hotel?
Finisco con una bella notizia. L'amico prof. Tiziano Aglieri Rinella, autore del nostro libro Hotel Design, manuale di progettazione alberghiera, è stato invitato a tenere una lezione al Rhode Island School of Design. Complimenti... ne siamo orgogliosi. Viene premiata non solo l'indiscussa capacità di Tiziano, ma riconosciuto il fondamentale contributo dell'architettura e del design italiani nel mondo. E questo ci dà coraggio e speranza.