Progettare l'hotel e rinnovarlo dà molte opportunità in più di vendita.
Ne abbiamo parlato l'8 ottobre a Diano Marina, di fronte ad un'affollata assemblea in sala riunioni di Cooadi.
Un'ottantina di persone a parlare di mercato e di crisi, di ristrutturazione e di lavori da fare.
Dubbi, critiche, preoccupazioni. Imprenditori bravissimi, che hanno fatto il mestiere dell'albergatore per tanti anni con molto successo, oggi sono pieni di dubbi.
In ordine i problemi segnalati sono:
1) Burocrazia, in generale e quella legata all'urbanistica in particolare.
2) Credito. I lavori di ristrutturazione costano e spesso serve un finanziamento, che le banche (anche quelle locali) non sono in grado di offrire
3) Tasse. Lamentarsi delle tasse è un must ovvio. Però... sono davvero molte. E in un momento di calo dei fatturati quelle fisse incidono di più.
4) Personale. E non tanto il costo del personale, ma i danni che il personale inaffidabile fa all'azienda prima di riuscire a liberarsene.
E quindi qualcuno si decide a mettere in vendita l'hotel che però è deprezzato dalla crisi.
Altri invece prendono coraggio e iniziano a darsi da fare, facendo un centro benessere o ristrutturando l'hotel.
Nessun commento:
Posta un commento